Dolci molto adatti alle feste sembrano questi “mostaccioli” di Cristoforo da Messisbugo, la cui preparazione è giocata sull’abbinamento della dolcezza del cedro candito e del miele al sapore deciso di spezie come il pepe e il cinnamomo. Il rimando è al classico pampepato toscano e ferrarese.
“Piglia di cedro confetto, tagliato minutamente, libbre 3; di miele colato libbre 5, di pevere cinque ottavi, di zaffarano scrupulo* uno, di cinnamono tre quarti d’oncia, di muschio tre grani, di farina tanto che basti ad impastare dette robe. Poi farai i mostazzoli grandi e piccioli, come a te piacer. E li farai cuocere come i pampepati”.
* scrupulo: scrupolo, pizzico